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A Bormio è vittoria nella tappa regina!

N11

Vincenzo Nibali regala all’Italia la prima vittoria al Giro n°100 e al Team BAHRAIN MERIDA la prima vittoria all’esordio al Giro d’Italia, conquistando la sedicesima tappa (Rovetta-Bormio, 222 km) con le scalate di Mortirolo e due volte Stelvio.

Lo Squalo torna a vincere al Giro d’Italia e lo fa in grande stile, proprio nella tappa regina di questa edizione della Corsa Rosa. La vittoria arriva battendo in uno sprint a due Mikel Landa, dopo averlo ripreso con un attacco ai meno 20 km ed essersi lanciato magistralmente con lui nella lunga discesa verso Bormio, dove era posto il traguardo finale.

Unico peccato non aver potuto alzare le braccia per celebrare questo successo” sorride Vincenzo mentre commenta quanto accaduto “Penso che sia stata una tappa spettacolare per gli appassionati di ciclismo e per i miei fans ovviamente. Voglio ringraziarli tutti, perché mi hanno sempre supportato e in questo Giro sono stati fantastici sin dalla prima tappa. Oggi sono riuscito a lavorare bene con Landa e in discesa ho spinto veramente forte. E’ stata dura. Anche lo sprint. Ma ce l’ho fatta e sono estremamente felice”.

Con un ritardo di 12”, è giunto al terzo posto Nairo Quintana, che non è riuscito a reagire agli attacchi di Nibali e soprattutto non ha retto il suo ritmo in discesa. Chi invece, purtroppo, ha vissuto una giornata drammatica, è stato Tom Dumoulin, vittima di problemi intestinali che lo hanno costretto a fermarsi e ripartire con un forte ritardo. La Maglia Rosa ha epicamente lottato per mantenere la leadership, che ha conservato con 31” sul Colombiano e 1’12” su Vincenzo, ora terzo in classifica generale.

Preferisco mantenere i piedi per terra” prosegue il capitano del Team Bahrain Merida commentando il sogno di un terzo Trofeo senza fine “Nairo è molto forte e Tom oltre ad essersi difeso bene oggi, ha sempre la crono finale dalla sua parte”.